Le pillole del dr Andrea Scaramuzza: Diabete Tipo 1: la sua fine si avvicina!

Nella settimana del congresso annuale #ADA2025, che si chiude giusto oggi a Chicago, un’altra notizia che contribuisce ad alimentare la speranza che la fine si avvicini!

Sana Biotechnology ha annunciato i risultati a 6 mesi per una potenziale cura del diabete tipo 1. Per la prima volta, un paziente sta producendo insulina senza l’uso di farmaci antirigetto. La notizia fu data per la prima volta a gennaio di quest’anno, di seguito gli aggiornamenti:

1.  Il primo successo: Un paziente con diabete tipo 1, dopo aver ricevuto isole pancreatiche modificate per essere “invisibili” al sistema immunitario, sta producendo insulina in autonomia. I dati a 6 mesi confermano il successo senza necessità di farmaci immunosoppressori!

2. Tecnologia innovativa: le cellule trapiantate (da donatore) sono state ingegnerizzate con una tecnologia “ipoimmune” per sfuggire all’attacco autoimmune, che è la causa scatenante del diabete tipo 1.

3.  Un passo importante, ma preliminare: attenzione, per ora si tratta di un singolo paziente e le cellule usate provengono da donatori, una risorsa molto limitata. È una “prova di concetto”, non ancora una cura per tutti.

4.  L’obiettivo futuro. Le cellule staminali: la vera rivoluzione sarà applicare questa stessa tecnologia a cellule derivate da staminali. Queste possono essere prodotte in laboratorio su larga scala, rendendo la terapia potenzialmente accessibile a milioni di persone.

5.  La speranza è concreta: questo successo, seppur iniziale, dimostra che la strada verso una cura funzionale senza immunosoppressione è possibile.
La ricerca non si ferma e ogni giorno ci avviciniamo sempre di più al traguardo!