La siringa di vetro

Dialogo con mio babbo quasi 90enne: 
«Dammi una siringa, mi serve per le tarme», mi dice. 
Io gli rispondo che oggi ci sono altri prodotti efficaci per le tarme ma lui insiste nel chiedermi una siringa per iniettare il suo olio nel mobiletto antico. Gli dico che non ho siringhe ma l’ avrei comprata al supermercato, se proprio gli serviva.
Lui mi guarda perplesso e dice: «Come sarebbe a dire non hai una siringa? Non usi le siringhe per la medicina che prendi tu?».
Io altrettanto perplessa gli rispondo che ho il microinfusore, che prima usavo le penne e che le siringhe non le uso da almeno vent’ anni. Lui resta pensoso per qualche minuto poi mi dice : «Ma quella siringa di vetro che avevi tempo fa, dove l’ hai messa? ». 
Resto attonita mentre i traumi del passato affollano la mia mente.
«La siringa di vetro????» gli rispondo, «ma quella l’ ho buttata più di quarant’ anni fa, quando sono uscite le siringhe di plastica».
Resto in silenzio ricordando cose spiacevoli del passato che credevo di aver rimosso, poi sorrido vedendo il vecchietto che scoraggiato allarga le braccia guardando il suo mobiletto.
«Mannaggia, non ho una siringa per le tarme», dice.

 

 

di Daniela Motzo