Il metodo Ricordi

Il Dr Camillo Ricordi, Direttore Scientifico del DRI di Miami (Diabetes Research Institute) è conosciuto in tutto il mondo per aver inventato una macchina che isola e purifica le cellule del pancreas.

Questo meccanismo automatizzato ha reso possibile ottenere un grande numero di insule ed è usato in tutti i centri trapianti del mondo. Le insule costituiscono solo il 2% circa del pancreas e per isolarle dal resto del tessuto, che non produce insulina, occorrono circa 6 ore.

Ulteriori modifiche al “metodo Ricordi” hanno reso possibile isolare da un solo pancreas il numero di insule necessario per effettuare un trapianto. Fino a poco tempo fa, servivano 5 o 6 organi. Nonostante questi progressi, però, la domanda di insule è comunque maggiore della reale disponibilità di organi. Per questo motivo gli scienziati stanno cercando il modo di sviluppare nuove fonti di insule attraverso l’ingegneria genetica e la rigenerazione delle insule.

Vediamo come funziona la macchina del Dr Ricordi, detta anche “The Ricordi Chamber”.

•  Il processo inizia con la preparazione di un pancreas. Nell’organo vengono iniettati degli agenti chimici digestivi speciali. La fase di preparazione dura circa 25 minuti. Il pancreas viene poi sistemato in un contenitore contenente delle palline di vetro e agitato delicatamente. Pian piano, il pancreas si frantuma in parti sempre più piccole.

•  All’interno del contenitore c’è un sottilissimo filtro che permette il passaggio solo dei pezzetti di pancreas di dimensioni inferiori a mezzo millimetro.

•  Una pompa tiene in circolo la soluzione nell’apparecchio, mantenendo il flusso sempre nella stessa direzione.

•  Delle serpentine di riscaldamento vengono usate per aumentare la temperatura della soluzione durante quella che viene chiamata fase “ricircolatoria”.

•  Questa fase dura circa 30 minuti. Gli enzimi digestivi, che sono stati portati a 37° C, circolano nell’apparecchio più volte, dissolvendo lentamente il tessuto che circonda le insule.

•  Nella fase della diluizione, una nuova soluzione, che non contiene enzimi digestivi, viene messa in circolo nel sistema. In circa 45 minuti la temperatura della soluzione viene ridotta a 10° C per rallentare progressivamente la reazione chimica.

•  Le insule vengono raccolte e purificate mediante un metodo a gradiente di densità. Il processo, che dura 40 minuti circa, lascia le insule migliori in superficie. Queste insule vengono poi ri-sospese, coltivate, controllate e lasciate a riposo per una notte. Verranno poi ricontrollate prima di essere trapiantate in un paziente.

Una domanda al Dr Ricordi: I suoi progetti per il futuro?

“Finchè non troviamo una cura per questa malattia, il mio impegno è di continuare a lavorare in questo istituto e continuare ad essere uno strumento di comunicazione, di apertura, di training.”

Grazie, Dottor Ricordi.

 

2002

 

a cura di Daniela D’Onofrio

www.drinet.org/html/islet_isolation_process.htm