I trapianti per curare il diabete

Al momento attuale l’opzione trapiantologica è l’unica che può consentire la normalizzazione della glicemia senza necessità di terapia insulinica esogena, cioè attraverso le iniezioni o altri metodi di somministrazione.
Da questo punto di vista si può parlare di trapianto di pancreas o di isole.
Chi è il paziente candidato al trapianto? Colui che ha un controllo metabolico non buono, nonostante una buona terapia insulinica. Nonostante segua molto bene ciò che il diabetologo gli consiglia, nonostante il diabetologo sia assai assiduo nel seguirlo a sua volta, non riesce ad ottenere un buon controllo metabolico.
Decidere quando fare un trapianto di pancreas è un equilibrio tra rischi e benefici: ne parliamo con la dr Paola Maffi dell’Ospedale Istituto San Raffaele di Milano.

moderatore Stasera si parlerà dei trapianti per curare il diabete. Buona sera alla dottoressa Maffi, responsabile dell’Unità Funzionale Medicina Trapianti, dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano, co direttore del Programma di Ricerca Trapianto di Isole Pancreatiche, San Raffaele DRI, di Milano.
Dr. P. Maffi buonasera a tutti
maver io sono trapiantato
Dr. P. Maffi sei un nostro paziente?
maver no dottoressa, dell’Ismett
Dr. P. Maffi a ok, ed è andato tutto bene?
moderatore che trapianto hai fatto?
maver pancreas dopo rene
moderatore dr Verzaro?
maver
maver benissimo
Dr. P. Maffi certo sarà cambiata la tua qualità di vita
maver un piccolo innalzamento delle lipasi e amilasi dopo 2 mesi ma preso a tempo e controllato a base cortisonico
Dr. P. Maffi il trapianto è una terapia che da molte garanzie ma richiede controlli frequenti
maver infatti è e quella la mia linea di vita
maver prima di tutto e sempre i controlli, poi le altre cose
maver anzi, adesso li ho portati a 6 settimane
moderatore sei di Palermo?
maver pachino ( sr)
Dr. P. Maffi non male, in compenso si riducono i controlli quotidiani, come dtx
maver sì certo
maver ed è da 6-8 mesi circa che seguo la stessa terapia
moderatore quando sei stato trapiantato?
maver pancreas, venerdi 17 agosto 2007
moderatore wow! Alla faccia della scaramanzia!
maver visto i buoni risultati che ho…
moderatore abbiamo già cominciato a “chiacchierare” con maver, che è un trapiantato e la dottoressa Maffi che si occupa di trapianti
maver perché dottori anche intervistati in tv parlano ancora come “cura” di insulina per il diabete, e non nominano il trapianto?
maver è poco sponsorizzato diciamo
Dr. P. Maffi perchè comunque l’ insulina è il primo gradino della terapia
maver sì certo
Dr. P. Maffi si passa al trapianto quando l’insulina non è più sufficiente
atrebla scusate la mia ignoranza… ma in cosa consiste il trapianto? quando è necessario farlo?
Dr. P. Maffi trapianto significa sostituire con un organo nuovo quello che non funziona più
Dr. P. Maffi nel caso del diabete si sostituisce il pancreas che non è più in grado di produrre l’ insulina
atrebla si questo lo so …volevo capire come avviene e quando è necessario..
Dr. P. Maffi il trapianto di pancreas o isole è indicato sempre quando si trapianta il rene, oppure come alternativa alla terapia insulinica quando questa non riesce più a tenere controllate le glicemie: per esempio ci sono numerose ipo e iper nell’ arco di breve tempo, oppure quando insorgono complicanze croniche (retinopatia o neuropatia) rapidamente progressive
fernando Dottoressa intanto benvenuta e grazie per la disponibilità, Le chiedo un chiarimento su trapianto e impianto: nel primo caso trapiantando tutto l’organo se ne prendono anche le funzioni, impiantando solo le staminali c’è il rischio di uno squilibrio della macchina glicemica?
fernando (termine improprio…volevo dire solo le isole)
Dr. P. Maffi i trapianti per il diabete sono di due tipi: il pancreas intero oppure le isole , cioè solo quella parte di pancreas che produce l’ insulina
Nugoresu buonasera, ho saputo che stanno conducendo studi su uno strumento che misura la glicemia e rilascia la dose necessaria quando la glicemia supera un certo valore. La novità è che oltre ad avere il misuratore di glicemia, è collegato al corpo tramite una micropompa costruita con le nanotecnologie. E’ ancora un prototipo, quando potrà essere disponibile approssimativamente? è un’alternativa al trapianto. date le difficoltà degli immunosoppressori? grazie dottoressa
Dr. P. Maffi esiste un sistema composto da due apparrecchi tecnologici. microinfusore di insulina e microsensore delle glicemia, il sensore può trasmettere l’ informazione all’infusore e indicare la quantità di insulina da somministrare
Nugoresu è utilizzabile questo apparecchio composto? oppure non è ancora disponibile?
Dr. P. Maffi si tratta di due apparecchi distinti
Daniela58 Il trapianto può fermare o migliorare la retinopatia diabetica?
Dr. P. Maffi il trapianto può fermare la retinopatia
moderatore da profana confermo…. a mio fratello non si è solo arrestata, è anche migliorata. 🙂
atrebla nelle ultime analisi mi è stato riscontrato un principio di neuropatia…e vado spesso in ipo..ma la diabetologa non mi ha mai parlato di trapianto..
Dr. P. Maffi non tutti i diabetologi sono favorevoli al trapianto, ma alcune volte solo per paura della gestione della terapia anti rigetto.
dolcechiara86 volevo chiederle se e tra quanto tempo saranno estesi i trapianti di isole a persone diabetiche tipo 1 senza complicanze o ipo inavvertite?
Dr. P. Maffi si potrà estendere l’indicazione alla maggior parte dei diabetici quando riusciremo a ridurre al minimo la terapia antirigetto
dolcechiara86 Grazie dottoressa: presumo ci stiate lavorando molto…
dibolo cosa si può fare o a chi rivolgersi per effettuare un trapianto?
Dr. P. Maffi per effettuare un trapianto bisogna rivolgersi a centri specializzati che si occupano di questo, dove esistano sia le competenze diabetologiche sia quelle chirurgiche. In Italia ne esistono di ottimo livello: Milano San Raffaele, Pisa, Padova sono i principali e quelli con più esperienza
atrebla ed in cosa consiste la terapia antirigetto??
Nugoresu gli immunosoppressori portano sempre complicanze? rischio tumori?
Dr. P. Maffi i rischi degli immunosoppressori sono maggiore predisposizione a infezione e tumori, ma con una frequenza molto bassa. inoltre esistono forme di prevenzione e profilassi di queste complicanze che ne riducono davvero la comparsa
dolcechiara86 Chi non ha ancora complicanze, può sin da adesso chiedere di essere inserito in una lista di attesa?!!!
Dr. P. Maffi sì anche chi non ha ancora complicanze croniche può essere candidato al trapianto, sempre che sia dimostrato che la terapia insulinica non stia più funzionando
Nugoresu quali sono i pro e i contro tra trapiantare l’intero pancreas o solo le isole?
Dr. P. Maffi Pro del pancreas intero: insulino indipendenza immediatamente dopo l’ intervento, durata di molti anni. Contro del pancreas intero: intervento chirurgico gravato da 20% di complicanze come sanguinamento e trombosi che in alcuni casi portano all’ espianto dell’ organo nel giro di pochi giorni; difficoltà nella gestione del rigetto
Dr. P. Maffi Pro delle isole: si tratta di una infusione e quindi non si esegue nessun intervento chirurgico, quindi nessuna complicanza legata all’ impianto; contro: minore durata nel tempo
dolcechiara86 Una glicata a 8 e una forte sindrome depressiva possono essere criteri di inclusione in lista d’attesa?
Dr. P. Maffi la glicata di 8 e la sindrome depressiva possono essere indicazioni al trapianto solo se sono strettamente correlate all’ insuccesso di una terapia insulinica fatta bene
dibolo quali sono gli indicatori per considerare un insuccesso la terapia insulinica?
moderatore bella domanda dibolo
dibolo grazie
Dr. P. Maffi l’ insuccesso della terapia insulinica è indicata da: – due o più episodi in un anno di ricovero per coma ipoglicemico o per chetoacidosi; – ipoglicemie non rilevate che possono esporre il paziente a rischi, es. durante la guida dell’ automobile; – emoglobina glicata stabilmente elevata nonostante numerose controlli giornalieri dei dtx e tre o più iniezioni al giorno
Daniela58 Dopo il trapianto la terapia immunosoppressiva danneggia altri organi? Altri eventuali lati negativi alla terapia immuno?
Dr. P. Maffi la terapia immunosoppressiva può recare danno ad esempio al rene, anche se paradossalmente gli stessi farmaci sono usati nel trapianto di rene. Ma se si dosano bene i farmaci i danni sono minimi
vera Mi scusi Dottoressa ma per chi ha invece una retinopatia proliferante è possibile fare il trapianto? e se si quale iter bisogna seguire? grazie
Dr. P. Maffi anche chi ha la retinopatia proliferante può fare il trapianto
Kristi io voglio essere inserita in una lista di attesa. Che cosa devo fare?
donata mi scusi ma se uno vorrebbe fare il trapianto come sono le attese??
Dr. P. Maffi per essere valutati per il trapianto bisogna rivolgersi ai centri specializzati che lo eseguono come ho scritto sopra. Al San Raffaele basta prendere un appuntamento all’ ambulatorio della Medicina trapianti per un bilancio pre trapianto.
maver ragazzi se vi posso lasciare una testimonianza , io sono trapiantato di rene – pancreas, vi posso dire che la mia vita è totalmente cambiata ed è migliorata in un 100% , cosi che se vi posso lasciare un consiglio, fate il trapianto di pancreas, e salutate il diabete e lasciatelo alle vostre spalle, perche ormai il diabete è con le spalle al muro. io grazie al trapianto, l’ho sconfitto, e mangio cioccolati tranquillamente. in bocca al lupo e tantissimi saluti a tutti. grazie dottoressa a voi che ci permettete di poter cambiare totalmente il nostro stile di vita
Dr. P. Maffi a maver: sono contenta che sia andato tutto bene, immagino che la libertà conquistata con il trapianto non sia stata solo quella del mangiare cioccolato!
maver sicuramente non solo l’insulino dipendenza, ma anche dalla dialisi.
donata il problema che bisogna prendere un casino di pastiglie….
moderatore non un casino donata, solo i primi mesi, poi 4 o 5 al giorno
Dr. P. Maffi la terapia che bisogna assumere per controllare il trapianto è composta di compresse, alcune, non “un casino”.
Nugoresu dottoressa, come dove mi posso informare sull’apparecchio che ha citato? (misuratore di glicemia e somministratore di insulina?)
Emanuele52 il trapianto del pancreas mi sembra a tutt’oggi un po’ complicato…le strade più sicure da percorrere mi sembrano attualmente due:
moderatore non è poi molto complicato Emanuele, se vi sono le indicazioni…
Emanuele52 i microinfusori e le cellule staminali…cosa ne pensa?
Nugoresu Emanuele52: oltre ai microinfusori(che non hanno il misuratore di glicemia), hai sentito parlare di apparecchi che rilasciano insulina in base a misurazioni costanti di glicemia?
Dr. P. Maffi i microinfusori sono tecnologie avanzate che permettono di controllare le glicemie con continui cambiamenti della quantità di insulina rispetto alle esigenze dell’ organismo, cercando di mimare quello che fisiologicamente deve avvenire, ma esigono una collaborazione molto precisa da parte del paziente. Le staminali al momento sono solo usate nei protocolli di ricerca e non sono ancora trapiantabili nell’ uomo
Emanuele52 a tutt’oggi no ma spero che in un futuro prossimo possano “inventare” un microinfusore intelligente che sostituisca in toto il pancreas
donata come mai le staminali non funzionano ancora?? quali problemi danno?
Dr. P. Maffi le staminali che producono insulina sono difficili da regolare ed a tutt’oggi non esistono ancora sperimentazioni che dimostrino una perfetta risposta di queste cellule che hanno imparato a produrre insulina alle alterazioni della glicemia
Nugoresu Emanuele 52: in alternativa al trapianto, ho visto io stesso le fotografie di un apparecchio realizzato con nanotecnologie (un computer che sta in un polpastrello) che misura la glicemia continuamente e rilascia l’insulina, però non ho molte informazioni, volevo sapere se sapevi qualcosa in più visto che sei informato di microinfusori.
donata beh…ma il micro deve essere sempre comandato da te….
Emanuele52 io spero in un micro intelligente e considerata l’alta tecnologia non capisco come ancora non è stato “inventato” un micro capace di mimare in tutto e per tutto il comportamento del pancreas
Dr. P. Maffi la funzione del pancreas endocrino è molto difficile da mimare dall’ esterno perché la glicemia è soggetta a continui cambiamenti in base a fattori multipli che regolano il metabolismo del glucosio (assorbimento del cibo, secrezione di ormoni, attività muscolare, funzione del fegato, ecc)
Nugoresu che difficoltà avrebbe il microintelligente a mandare insulina non appena si superano i 90 (per esempio)?
Dr. P. Maffi ma quanta insulina deve mandare sopra i 90? è diversa la quantità per ciascun individuo
donata infatti,è pur sempre una macchinetta: è impossibile
Nugoresu se ne manda poca appena si superano i 90 sebbene il fabbisogno sia variabile il risultato non cambia, perché non è che di colpo si passa da 90 a 300, la salita può essere veloce, ma pur sempre graduale, quindi la macchina rilascia continuamente senza neanche permettere salite
dolcechiara86 lei crede che sia ancora molto lunga la strada per arrivare al pancreas artificiale? perché noi diabetici viviamo ogni giorno con la speranza che arrivi presto…
Emanuele52 pensa io che è da quarant’anni che l’aspetto!!!!!
Dr. P. Maffi il progresso tecnologico nel campo del pancreas artificiale ha fatto grandi passi avanti, basti pensare alle dimensioni degli apparecchi ed alla informatizzazione dei sistemi di erogazione dell’ insulina. ci stiamo avvicinando, ma la macchina umana è sempre superiore
fernando qual è l’indice di successo degli impianti di insule (rigetto/durata)? grazie
Dr. P. Maffi il successo del trapianto di isole è attualmente del 80-90% , a due, tre anni dal trapianto si osserva una riduzione del 30% dei casi funzionanti. L’ osservazione massima di durata dell’ insulina indipendenza è di 10 anni
vera Dottoressa quali sono i criteri di inclusione alle liste di trapianti maggiormente considerati dalla equipe medica?
moderatore ricordo a tutti che navigando Portale Diabete trovate molte informazioni sui trapianti, ovviamente nella sezione Trapianto di pancreas e Trapianto di isole
natala agata Dottoressa, i trapianti sono convenzionati?
Dr. P. Maffi i trapianti sono convenzionati per tutto: intervento, visite, farmaci. esiste una esenzione specifica per trapianto
noelia a cosa è dovuta la progressiva perdita della funzionalità delle insule dopo il trapianto?
Dr. P. Maffi non si sa bene che cosa porti all’ esaurimento di funzione delle isole: alcuni studi parlano di progressiva morte cellulare per scarso nutrimento da parte del cirolo sanguigno; altri di recidiva dell’ autoimmunità, altri di rigetto cronico
Daniela58 Tra poco forse sarò in lista d’attesa per il trapianto di pancreas a Pisa. Cosa ne pensate di tale centro? C’è ragione di spaventarsi a fare la terapia immuno da cui dovrò dipendere come l’insulina?
Dr. P. Maffi il centro di Pisa ha una grande esperienza, stai tranquilla. La terapia immunosoppressiva, se viene seguita con attenzione, è molto semplice. poche le regole da seguire: cercare di essere puntali nell’ assunzione dei farmaci e fare i controlli regolari dei dosaggi
vera a Daniela 58 cosa hai fatto per essere in lista? e quanto tempo è passato prima che ti dicessero che sei idonea?
moderatore vera, la dr Maffi diceva: “per essere valutati per il trapianto bisogna rivolgersi ai centri specializzati che lo eseguono come ho scritto sopra. Al San Raffaele basta prendere un appuntamento all’ ambulatorio della Medicina trapianti per un bilancio pre trapianto.”
moderatore vi posto i criteri di inclusione ed esclusione per il trapianto di isole di Langerhans della dr Maffi (è del 2006, ma non credo sia cambiato di molto)
Dr. P. Maffi si i criteri per le isole sono gli stessi del 2006, eccettuate le malattie del fegato che ora non sono più un criterio di esclusione in quanto è possibile infondere le isole in una sede alternativa che è il midollo osseo (come si fa nei trapianti di midollo)
atrebla a Perugia sapete se c’è qualche centro specializzato?
moderatore per cosa?
atrebla per i trapianti..per fare una visita per sapere se posso far il trapianto
moderatore Pisa è il centro più vicino a Perugia
moderatore Poi come diceva la dr Maffi c’è il San Raffaele di Milano e Padova, ma sono più lontani per te
atrebla ah…ho capito..grazie
Dr. P. Maffi a Perugia esiste un ottima centro di diabetologia e di ricerche sulle isole, ma non eseguono trapianti di pancreas. hanno eseguito qualche trapianto di isole
atrebla si lo so..e poi io sono molisana e studio a perugia
atrebla io sono in cura qui a Perugia..ed ho ottimi medici che mi seguono
Dr. P. Maffi per il trapianto puoi rivolgerti a Pisa o a noi a Milano
donata ma per ottenere il trapianto è il diabetologo che decide se farlo o no?
Dr. P. Maffi non si tratta di ottenere il trapianto, ma di essere valutati da specialisti per il trapianto. Il diabetologo di fiducia può suggerire di rivolgersi ai centri che fanno trapianti, ma il paziente può anche recarsi autonomamente per sentire un parere sul proprio caso
dolcechiara86 Quindi se non si hanno complicanze o ipo inavvertite o si controlla approssimativamente il diabete con l’insulina, niente trapianto?
Dr. P. Maffi niente trapianto se la terapia con l’ insulina è fatta bene e funziona , non se è approssimativa
dolcechiara86 ma io nonostante controlli frequenti,calcolo dei carboidrati raggiunto valori di 300 quasi ogni giorno, ma la glicata non supera i 7.7! Non è sufficiente, e poi sono in cura per sindrome ansioso-depressiva causata dallo stress dovuto alla gestione del diabete
Dr. P. Maffi se è così difficile per te controllare il diabete potresti essere valutata per il trapianto, a patto che comunque consideri che anche il trapianto è una terapia avanzata e nonostante il miglioramento notevole della qualità di vita non si può non continuare a prendersi cura del proprio stato di salute
dolcechiara86 Grazie dottoressa, ma credo che gestire la terapia immuno-soppressiva sia molto più semplice da gestire rispetto alla Glicemia, o sbaglio?
Dr. P. Maffi sì, la terapia immunosoppressiva è sicuramente più semplice, alcune compresse ad orari fissi e prelievi inizialmente mensili e poi trimestrali
dolcechiara86 Dott.ssa io sono siciliana ma verrei domani stesso al San Raffaele di Milano se lì avessi la possibilità di incontrare gente come lei! E’semplicemente Stupenda e UMANA! Potrei farci un pensierino sul serio. Potrei?
moderatore Se vuoi puoi contattare sia per l’ appuntamento in ambulatorio sia per il ricovero la segreteria al numero  02-26432575  .
dolcechiara86 Grazie! Dovrei eventualmente portare cartella clinica ed esami vari?
Dr. P. Maffi Sì, se vieni a Milano per una valutazione pre trapianto meglio portare gli esami recenti ma anche quelli passati
noelia che genere di esami
Dr. P. Maffi gli esami da portare per la visita sono l’ emoglobina glicata, quelli di funzione del rene. poi anche la documentazione se ce l’ hai delle complicanze, come retinopatia o neuropatia
peter33170 Se posso intervenire, di recente si é parlato qui a Pordenone di un possibile intervento di” diversione biliopancreatica” con valori glicemici ottimali già il giorno dopo l´intervento. Dottore gradirei il suo parere. Grazie
Dr. P. Maffi l’ intervento di diversione bilio pancreatica è indicato nel diabete di tipo 2 non nel tipo 1
peter33170 grazie, gli organi di stampa non danno sempre notizie esatte, infatti se non erro é legato a un aiuto per la perdita di peso.
Dr. P. Maffi vero è indicato in chi è sovrappeso
Nugoresu il trapianto di isole può essere fatto da donatore cadavere, quello di pancreas intero?
Dr. P. Maffi Sia il trapianto di isole sia quello di pancreas vengono seguiti prelevando gli organi da donatori cadaveri. Non si parla di donazione da vivente
fernando in chi non ha complicanze renali è meglio eseguire l’impianto delle isole o la valutazione è più complessa? in questo caso la “via” è sempre quella epatica?
Dr. P. Maffi meglio rispetto al pancreas in toto?
noelia il paziente è cosciente durante l’intervento o viene eseguito in anestesia totale?
Dr. P. Maffi il trapianto di pancreas viene eseguito in anestesia generale; il trapianto di isole in anestesia locale a paziente sveglio
donata ma per i trapianti di isole è come se fosse una trasfusione?
fabiom scusate, io sono appena arrivato, non conosco bene il contesto, saluto tutti e posso dire che il trapianto di cellule funziona bene, ringrazio per questo la dottoressa Maffi e tutto lo staff trapianti isole dell’hsr
vera Scusi Dottoressa non ricordo se le è già stata posta questa domanda, ma le isole (che da quanto ho capito sono temporanee) per quante volte possono essere trapiantate?
Dr. P. Maffi le isole possono essere trapiantate anche tre volte. devo precisare che negli ultimi due-tre anni stiamo osservando un notevole miglioramento nella sopravvivenza dei trapianti di isole
vera Quindi male che vada (se si possono trapiantare per 3 volte) con le isole si sta bene per un minimo di 6 anni e più?
noelia è possibile un trapianto combinato rene-isole? o in caso di danneggiamento renale si preferisce il trapianto rene-pancreas
donata cioè durano di più?
Emanuele52 ma tecnicamente come avviene il trapianto delle isole?
Dr. P. Maffi le isole vengono estratte in laboratorio dal pancreas prelevato dal donatore cadavere, si ottiene una specie di omogeneizzato di pochi ml che viene infuso per mezzo di un piccolo catetere posizionato nella vena porta (la vena principale del fegato). La procedura viene effettuata in anestesia locale dal radiologo sotto guida ecografica
Emanuele52 con una percentuale di successo pari a….
moderatore il successo del trapianto di isole è attualmente del 80-90% , a due tre anni dal trapianto si osserva una riduzione del 30% dei casi funzionanti. L’ osservazione massima di durata dell’ insulina indipendenza è di 10 anni, come diceva prima la dottoressa
donata dopo il trapianto di rene e pancreas si smette subito di fare insulina?
Dr. P. Maffi si dopo il trapianto di pancreas in toto il paziente esce dalla sala operatoria che non fa più insulina, la funzione è completa ed immediata
donata wowwww
Alfonso fabiom vorrei sapere fai ancora insulina?
fabiom non la faccio da 5 anni
aurora70 Fabiom fai controlli glicemici assiduamente?
fabiom si li faccio, ma per mia curiosità, con le cellule non vai in ipo.
atrebla ma se si ha una crisi di rigetto,cosa succede?
Dr. P. Maffi in caso di rigetto del pancreas si tenta con terapie di salvataggio di contrastare la reazione immunitaria; nel caso di insuccesso di queste terapie alle volte il pancreas deve essere espiantato, altre volte viene lasciato in sede anche se non funziona più e va incontro ad atrofia. il rigetto delle isole comporta solo la ripresa della terapia insulinica
atrebla quindi si torna alla terapia insulinica o c’è pericolo di vita?
Dr. P. Maffi no in caso di rigetto non c’è pericolo di vita
atrebla e cosa succede?? si torna alla terapia insulinica?
moderatore e sì….
noelia per il successo del trapianto quanto conta la durata del diabete?
Dr. P. Maffi non c’è correlazione tra durata del diabete e successo del trapianto
peter33170 con il mio valore HbA1c di 6.7 si può ugualmente far richiesta di trapianto pancreas?
Dr. P. Maffi dipende da come arrivi ad avere 6.7% di glicata. Se ottieni questo valore con numerose ipoglicemie allora potrebbe essere indicato il trapianto
peter33170 dottoressa grazie della sua risposta. Anche con una glicata di 6.7 riesco ad evitare di andare in ipo
Daniela58 Ma dopo il trapianto la mia qualità di vita sarà ancora condizionata da orari fissi e categorici per la terapia immuno cosa ci guadagno?
moderatore Daniela prendere 2 pastiglie a colazione e a cena non mi sembra un “grande condizionamento”….
Dr. P. Maffi la qualità di vita è comunque migliore: niente dtx, iniezioni, ipo o iper. e poi c’è la prevenzione delle complicanze del diabete
vera Dottoressa che lei sappia al Policlinico Umberto I di Roma fanno i trapianti di isole o solo quelli di pancreas?
Dr. P. Maffi a Roma solo i trapianti di pancreas, almeno fino ad ora
moderatore all’Umberto I ora c’è il dr Verzaro che si occupa di trapianti di pancreas
noelia a me hanno sbagliato gli esami renali
Dr. P. Maffi in che senso hanno sbagliato?
noelia i valori che abbiamo constatato con la mia diabetologa sono risultati sbagliati
noelia anche per l’occhio è stato così, mi avevano detto di avere una degenerazione maculare, sono andata al San.Raffaele è non c’era niente di tutto questo, per fortuna mi hanno salvata
dolcechiara86 L’Ismett di Palermo è un centro in cui effettuano trapianti di isole?
Dr. P. Maffi a Palermo hanno aperto un programma per trapianto di isole ma credo che non ne abbiano ancor eseguiti
dolcechiara86 come mai?
Dr. P. Maffi credo abbiano avuto problemi organizzativi, ma non so di preciso
donata da che età si può effettuare il trapianto? intendo se possono farlo anche i bambini
Dr. P. Maffi da dopo i 18 anni; inoltre dopo almeno 5 anni di durata del diabete
Dr. P. Maffi non per i bambini il trapianto non è indicato
dolcechiara86 il dott. Ricordi opera attualmente in Italia?
Dr. P. Maffi il dott. Ricordi collabora con alcuni istituti italiani: San Raffaele, Ismett, Niguarda
vera Ma i trapianti di isole che falliscono dopo alcuni anni possono essere seguiti da un trapianto di pancreas oppure uno esclude l’altro?
Dr. P. Maffi si i trapianti di isole possono essere seguiti da un trapianto di pancreas
moderatore la “base” del dr Ricordi è Miami
dolcechiara86 a Miami fa Ricerca ed effettua trapianti? inoltre tornerà ad essere ospite in chat?
moderatore ci provo 🙂
donata certo non è facile avere il dott.Ricordi
moderatore proverò ad invitarlo di nuovo
dolcechiara86 Dai dai dai Grazie!
moderatore bè ma non è che vi dirà cose diverse da quelle che vi ha detto la dr Maffi!
Dr. P. Maffi ma, chi lo può dire
dolcechiara86 Infatti, certo la dott.ssa non ha nulla da invidiare quantomeno a livello di umanità gentilezza e disponibilità. Grazie Dottoressa
Alfonso non ho il coraggio di andare all’hsr
Dr. P. Maffi perché Alfonso non hai il coraggio? non c’è bisogno di avere coraggio, basta avere fiducia
Alfonso va beh
noelia io ho paura dell’effetto degli immunosoppressori
Alfonso io ero all’hsr nel 1983
Dr. P. Maffi si siamo soddisfatti dei risultati che otteniamo. ed i nostri pazienti con noi
moderatore prima avete sentito la testmonianza di fabiom, io sono la sorella di un trapiantato rene-pancreas insulinoindipendente dal 2001
fabiom faccio notare che al hsr non scherzano affatto! sono un centro di eccellenza mondiale, e poi sono persone!
moderatore non c’è da aver paura, ma fiducia
noelia è verissimo, io mi sono trovata benissimo
Alfonso sì è vero le credo
dibolo la dottoressa è stata chiarissima e le faccio i complimenti, è stata utilissima tutta la serata
Alfonso non riesco a contattarlo
moderatore chi vuoi contattare?
Alfonso mi potresti consigliare quale dottore?
moderatore per cosa?
Alfonso vorrei contattare un diabetologo esperto
moderatore Alfonso di dove sei?
Alfonso di Cremona
Dr. P. Maffi vuoi un medico del San Raffaele?
Alfonso sì lo vorrei
Dr. P. Maffi l’ambulatorio di diabetologia ha diversi medici esperti, ti posso consigliare un appuntamento all’ ambulatorio di diabetologia, sono tutti molto disponibili
donata mi pare di aver capito che i trapianti abbiano una buona riuscita…giusto doc? o perlomeno la maggior parte…..come mai non li fate a tutti??
Dr. P. Maffi non si possono fare i trapianti a tutti per un motivo principalmente pratico: non ci sarebbe organi sufficienti per curare tutti i diabetici. Allora bisogna scegliere coloro che non riescono ad essere curati con la terapia convenzionale. e poi bisogna sempre considerare la terapia anti rigetto
moderatore è tardissimo! Lasciamo andare la dottoressa ora… grazie per le sue risposte e per la sua disponibilità
Dr. P. Maffi ARRIVEDERCI A TUTTI! vi auguro un grande futuro. state tranquilli, noi lavoriamo con entusiasmo per voi tutti
dolcechiara86 Buona serata a tutti!
peter33170 grazie anche da parte mia
moderatore buona notte a tutti,
aurora70 Buonanotte a tutti
Alfonso anche a voi
Nugoresu buonanotte
atrebla buonanotte
vera buona notte
noelia buonanotte
tessitore63 Buonanotte Dr. e grazie della sua gentilezza
fernando Grazie Dottoressa e buona notte
moderatore la dottoressa però ha dimenticato qualcosa… 🙂
Dr. P. Maffi che cosa ho dimenticato????
moderatore il concorso per sostenere la ricerca sul diabete del San Raffaele
Dr. P. Maffi basta chiamare e si donano 4 euro: 8958989598
Daniela58 Buonanotte a tutti
fabiom ciao a tutti andate tranquilli ed abbiate fiducia!
Alfonso grazie dottoressa Maffi
Dr. P. Maffi grazie a voi
donata buonanotte dottoressa e grazie di nuovo….
Dr. P. Maffi grazie al moderatore
moderatore buona notte e grazie ancora, dottoressa, a presto!
moderatore a tutti voi buona notte, appuntamento a martedì prossimo, come sempre!