Diabete di lunga durata instabile

D:
dott. buon pomeriggio ho letto che lei gentilmente risponde ai quesiti dei pazienti diabetici e cosi provo ad esporle anche il mio caso.
Ho 49 anni e sono diabetica dall’eta di 15, quindi convivo con il diabete da 34 anni seguo una terapia di questo tipo: al mattino ore 7 non faccio la colazione e faccio 25 unita di Lantus – alle 12,30 per il pranzo 4 unita’ di novorapid –  alle 19,30 per la cena 4 unita di novorapid.
Ho cercato in tutta la mia vita di diabetica di impostare il cibo e i medicinali sempre alla stessa ora e con gli stessi quantitativi, da quando ho iniziato con la lantus questo mio modo di vita e diventato ancora piu ferreo.
Per un certo periodo le cose sono andate abbastanza bene con un’emoglobina glicata intorno ai 7.6 – 7.8 poi da un anno le cose sono andate in crescendo 8.2 – 8.5 e a dicembre 2006 -9.8 che mi ha lasciata senza fiato.
Ho un peso di 63.5 kg. Stabile da sempre sono allergica ai latticini quindi non mi avvicino ai dolci né per il diabete ed anche per non diventare un mostriciattolo con le macchie rosse sul viso, prendo una compressa di Torvast da 10 per il colesterolo la sera, prendo una compressa di eutirox da 25 al mattino per piccoli problemi alla tiroide, soffro spesso di crisi di ansia e di panico.
Spesso vado in iperglicemia che resiste a volte tutto il giorno e giorni a seguire anche se faccio delle piccole iniezioni integrative di 2 – 3 unita di novorapid.
dopodiche ci sono episodi di crollo a 40 che ritengo inspiegabili.forse tutto questo e’ dovuto al fatto che dopo tanti anni i tessuti a volte possono fare i birichini e trattenere o rilasciare l’insulina come meglio credono?
E’ vero che ci sono nuovi tipi di insulina che magari potrebbero darmi una condizione glicemica migliore?

La ringrazio in anticipo per il tempo che mi vorra’ dedicare e la saluto.

F. D.

 

R: cara D.

grazie per aver esposto il tuo caso. 
Hai un diabete di lunga durata, e sei a metà del tuo ciclo vitale. 
Il tuo obiettivo è raddoppiare la tua età arrivando sana e integra a fine corsa. 
E’ possibile anche avendo un diabete instabile di tipo 1 come tu hai, che è “normale” quando la durata è lunga come la tua. 

I consigli: -la terapia ideal è il microinfusore. 
Se lo accetti, se la tua cute tollera l’ago, se l’insulina non precipita nel catetere, ti aiuta a prevenire le ipo- e le iper-, ti tiene l’A1C fra 6,5 e 7,5% che è il tuo obiettivo. -come hai visto, ho messo 3 “se” al microinfusore. 
Molti pazienti con lunga durata del diabete come te non lo vogliono, e con ragioni fondate. 

Esiste un’ottima alternativa allora, lantus (iniezione la sera con dose per prevenire ipo- di notte, e tenere glicemia a digiuno 90-130 mg/dl), poi novorapid quando mangi carboidrati.

Nella tua condizione, è frequente che la glicemia buona 2 ore dopo pranzo, sale prima di cena.  In questo caso è bene fare 1-2 U novorapid 3 ore dopo pranzo senza snack.  Con questo metodo, semplice e facile per te, risolvi i tuoi problemi.

Non so dove abiti, ma se vuoi venire a Perugia per approfondire i consigli, sei la benvenuta.

cari saluti

 

Prof. Geremia B. Bolli
Department of Internal Medicine, Endocrinology
and Metabolism
University of Perugia