Curare il diabete gestazionale può ridurre i rischi di preeclampsia

Il diabete gestazionale si verifica durante la gravidanza nell’1% delle donne, solitamente non in sovrappeso e al di sotto dei 25 anni.
Il rischio è più elevato per le donne che abbiano sofferto di diabete gestazionale in precedenti gravidanze e nelle donne con storie di diabete o di obesità in famiglia.

Secondo uno studio a cura della Society for Maternal Fetal Medicine di San Diego (USA) finanziato dal National Institute for Child Health and Human Development e pubblicato su Diabetes Care, e coordinato da ostetrici e ginecologi dell’Ohio State University’s College of Medicine, nei casi di diabete gestazionale di grado moderato, il rischio di sviluppare preeclampsia e di partorire un bambino sovrappeso potrebbero essere ridotti del 50%.

Lo studio ha coinvolto 958 donne in attesa, suddivise in due gruppi.
Un primo gruppo, costituito da quasi la metà delle partecipanti, ha ricevuto cure per il diabete gestazionale : il 7% delle donne nel gruppo che aveva seguito le cure necessitava di insulina mentre le altre donne hanno tenuto sotto controllo la glicemia con dieta ed e sercizio fisico .

Lo studio non ha riscontrato differenze tra i due gruppi, relativamente al controllo della glicemia.

Il 6% delle donne del primo gruppo, quelle che si erano sottoposte alla cura del diabete gestazionale, ha partorito bambini in sovrappeso rispetto al 14% delle donne del secondo gruppo, che non si erano sottoposte ad alcuna cura.

Solo il 2,5% delle donne sottoposte a cura aveva sviluppato preeclampsia contro il 5,5% delle donne del secondo gruppo. Inoltre, le donne che avevano curato il diabete gestazionale correvano un rischio inferiore di parto cesareo e i loro bambini un rischio inferiore di distocia della spalla , una complicazione che può verificarsi durante il parto con il blocco delle spalle dopo l’uscita della testa fetale.

 

Diabetes Care