Diabete di tipo 2 prevenibile grazie a un modello predittivo del rischio
Nelle persone con prediabete, l’utilizzo di interventi personalizzati può migliorare il processo decisionale clinico e la prevenzione del diabete
Continua a leggereNelle persone con prediabete, l’utilizzo di interventi personalizzati può migliorare il processo decisionale clinico e la prevenzione del diabete
Continua a leggerePubblicati sul The New England Journal of Medicine i risultati completi di SURMOUNT‑5, uno studio clinico di fase 3b, in aperto, che ha valutato sicurezza ed efficacia di tirzepatide rispetto a semaglutide, in adulti con obesità o sovrappeso in presenza di almeno una co-morbidità correlata al peso e senza diabete.
Continua a leggereNon si possono permettere cibo nutriente, sufficiente o di qualità. Sono costretti, a causa di cattive condizioni economiche, a rinunciare a cibi sani, frutta e verdura fresche, carne o pesce. Sono individui, famiglie e minori che soffrono di ‘insicurezza alimentare’. Patiscono una ‘insicurezza alimentare’ moderata o grave 3,4 milioni di
Continua a leggerePer le persone con diabete di tipo 2 non adeguatamente controllato con dosi submassimali di dulaglutide, il passaggio a tirzepatide ha comportato una riduzione dell’emoglobina glicata e del peso corporeo significativamente superiori rispetto all’aumento del dosaggio di dulaglutide
Continua a leggereOgni tanto un ripassino non fa male riguardo la gestione dell’alimentazione (non solo nella persona con diabete).
Continua a leggereUna nuova diagnosi di diabete di tipo 2 è risultata collegata a un successivo aumento del rischio di sviluppare alcuni, ma non tutti, i tumori correlati all’obesità
Continua a leggereIn una popolazione eterogenea di adulti con diabete di tipo 2 trattati con insulina, l’uso di un sistema di somministrazione automatizzata di insulina abbinato al monitoraggio continuo del glucosio ha migliorato significativamente il controllo glicemico
Continua a leggereUno studio da poco pubblicato su JAMA Network Open evidenzia che livelli di glicemia a digiuno fuori dall’intervallo 80-94 mg/dL, sesso maschile, età avanzata e un indice di massa corporea (BMI) anomalo sono tutti fattori di rischio per lo sviluppo del diabete, con effetti additivi
Continua a leggerePazienti con sindrome metabolica che hanno assunto 1.700 mg di metformina al giorno, con o senza adesione alla dieta mediterranea, hanno mostrato una minore incidenza di diabete rispetto al gruppo placebo
Continua a leggereLa recente esclusione del fondo oculare di controllo dai Livelli essenziali di assistenza (Lea) rappresenta una decisione allarmante per i pazienti che rischia di compromettere la prevenzione della retinopatia diabetica, una delle principali cause di ipovisione e cecità negli adulti sotto i 65 anni
Continua a leggere