Le pillole del Dr Scaramuzza. Pizza e Diabete Tipo 1: Semplificare il Bolo è Possibile!

Una nuova ricerca apre prospettive interessanti per la gestione della pizza Margherita nei bambini e adolescenti con diabete di tipo 1 che utilizzano sistemi di infusione automatica dell’insulina (AID). Contrariamente a quanto spesso raccomandato, il nostro studio suggerisce che un bolo preprandiale unico, somministrato tutto subito, può essere efficace quanto, se non di più, di strategie più complesse.

1.  Pizza, nessun incubo: La pizza Margherita, spesso vista come un alimento “difficile”, può essere gestita senza necessariamente ricorrere a boli prolungati nel tempo (onda doppia)
2.  Bolo semplice efficace: Un bolo standard, erogato interamente all’inizio del pasto, almeno 15 min prima, ha dimostrato di poter controllare adeguatamente la glicemia post-prandiale dopo il consumo di pizza.
3.  Meno complicazioni: Semplificare la strategia di bolo per la pizza può rendere la gestione del diabete più pratica e meno onerosa nella vita quotidiana.
4.  Ruolo dell’AID: I sistemi di infusione automatica dell’insulina, in particolare MiniMed 780G con le sue correzioni automatiche, giocano un ruolo cruciale nel mantenere la glicemia nel range raccomandato anche dopo un pasto come la pizza.
5. Verso strategie personalizzate: Sebbene il bolo unico si sia dimostrato efficace nel nostro studio, è fondamentale considerare che la risposta individuale può variare, sottolineando l’importanza di una gestione personalizzata in accordo con il team diabetologico.

Dr Andrea Scaramuzza Responsabile Endocrinologia, Diabetologia & Nutrizione Pediatrica presso ASST di Cremona