Strisce reattive, flash monitoring, sensori e microinfusori: una buona notizia dalla Toscana

 

La rete e i media sono molto più efficienti nel propagare le cattive notizie che quelle buone. Per questo motivo, mi permetto di segnalare cosa molto positiva.

La Regione Toscana ha approvato una nuova delibera su strisce reattive, sistemi di monitoraggio della glicemia (Flash e sensori) e microinfusori, che potete scaricare dal link qui sotto. In sintesi, i punti chiave della delibera sono questi:
1) si adegua il numero delle strisce reattive a quanto consigliato dalle Società Scientifiche – questo significa aumentarne il numero in alcune categorie di pazienti, e prevedere anche una piccola fornitura di strisce per molti diabetici di tipo 2 che fino ad oggi erano esclusi.
2) si distinguono, tra le strisce, quelle a tecnologia standard e quelle per sistemi con funzioni aggiuntive (glucometri con calcolatore di boli, trasmissione wireless, misura dei chetoni eccetera); queste ultime, che potranno avere un prezzo più elevato per la Regione, saranno prescrivibili solo in categorie specifiche di pazienti. 
3) il tipo di strumento e di striscia viene prescritto dal medico e non può essere sostituito da altri.
4) il Flash (cioè, il Libre) è totalmente rimborsato, cioè distribuito gratuitamente, a tutti i diabetici di tipo 1 e ad alcune categorie di diabetici di tipo 2 in terapia insulinica multi iniettiva o con microinfusore.
5) si regolamenta l’uso dei sensori con allarmi (CGM), dei microinfusori, e dei sistemi integrati sensore-microinfusore, definendo le indicazioni, le procedure, le caratteristiche dei centri autorizzati e le modalità di verifica.
Ci sono poi aspetti tecnici (modalità di acquisto del materiale, controlli sull’appropriatezza delle prescrizioni, eccetera) che toccano meno direttamente i pazienti, ma che servono ad evitare sprechi, in modo da rendere le forniture compatibili con i bilanci regionali.

Permettetemi di dire che questa è un’ottima delibera, che aumenta la qualità dell’assistenza senza generare spese inutili (e anzi eliminando alcuni sprechi attuali). Ringrazio pubblicamente l’Assessore Saccardi, i dirigenti della Regione e tutto il loro staff per la sensibilità dimostrata nei confronti del diabete e per l’attenzione con cui hanno ascoltato le proposte e le richieste di chi lavora tutti i giorni sul campo. Un ringraziamento speciale all’infaticabile Mario Cecchi, che ha condotto questa barca fino all’approdo con pazienza, scaltrezza e determinazione.

Un’avvertenza per gli amici Toscani: per l’applicazione della delibera, è necessario un decreto attuativo, attualmente in cantiere. Prima che il sistema vada a regime, ci vorrà qualche settimana. Perciò, non correte dal vostro Diabetologo a chiedere un nuovo piano terapeutico per i presidi: aspettate tranquillamente la prossima visita di controllo.

A vedere solo cosa si scrive sui social, il nostro sembra un paese orribile. Invece, anche in Italia ci sono cose che funzionano.

Delibera n.829 del 30-08-2016


Prof. Edoardo Mannucci

Professore Associato di Endocrinologia, Università degli Studi di Firenze – Direttore SOD Diabetologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi, Firenze – ‎University of Florence