ll Diabete in Pillole del Dr Andrea Scaramuzza – Isletina, funziona davvero! Il momento “Eureka!” in una provetta.
Banting e Best la chiamarono “Isletina” (da “isole” di Langerhans). Era un liquido denso e marroncino, impuro, estratto dai pancreas di cani e, più avanti da quello di mucche e maiali.
Non era ancora pronto per gli esseri umani, ma in laboratorio faceva magie.
Giorno dopo giorno, i loro esperimenti confermavano la stessa cosa: quando iniettato in un cane diabetico, la sua glicemia si normalizzava. Avevano trovato l’elisir, la sostanza che tutti cercavano.
Ora la sfida era renderla sicura.
Non era ancora pronto per gli esseri umani, ma in laboratorio faceva magie.
Giorno dopo giorno, i loro esperimenti confermavano la stessa cosa: quando iniettato in un cane diabetico, la sua glicemia si normalizzava. Avevano trovato l’elisir, la sostanza che tutti cercavano.
Ora la sfida era renderla sicura.
LA PILLOLA di SCIENZA
Il primo estratto era così impuro che causava ascessi locali nel punto di iniezione e febbre. Conteneva insulina, ma anche molti altri residui proteici e contaminanti. Il passo successivo e fondamentale sarebbe stata la purificazione.
LO SAPEVI CHE?
La maggior parte del lavoro fu svolta in un’estate, quella del 1921. Mentre la città di Toronto era in vacanza, Banting e Best lavoravano giorno e notte in un laboratorio soffocante e mal equipaggiato, spinti solo dalla loro intuizione.
segue
Dr Andrea Scaramuzza Responsabile Endocrinologia, Diabetologia & Nutrizione Pediatrica presso ASST di Cremona

