La glicemia sotto controllo
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Il diabete non può essere curato, ma deve essere tenuto sempre sotto controllo Sebbene il diabete non possa essere curato al punto da esserci remissione della malattia, può essere tuttavia trattato e controllato efficacemente. Questo risultato diventa possibile soprattutto attraverso l’ottimizzazione del controllo della glicemia, in pratica, quindi, mantenendo i livelli di glucosio nel sangue il più possibile simili a quelli normali. A tale scopo non basta il solo test della glicemia. Infatti l’indice che consente di valutare al meglio il controllo glicemico nel medio termine è il valore di emoglobina glicosilata o HbA1C (cioé emoglobina associata al glucosio). Tale valore esprime l’andamento medio dei valori della glicemia nei 3 -4 mesi precedenti il test. L’emoglobina, che è la proteina del sangue che trasporta le molecole d’ossigeno, diventa più glicosilata se rimane a lungo a contatto con elevate concentrazioni di glucosio, come avviene nel sangue dei diabetici. Una persona non diabetica ha un livello di HbA1C tra il 4 e il 6 per cento, cioé in una situazione di normalità solo tra il 4 e il 6 per cento dell’emoglobina è legata al glucosio. Nel diabetico invece c’è più glucosio nel sangue; quindi c’è una percentuale maggiore di emoglobina glicosilata. Nel caso dei diabetici, l’American Diabetes Association e la European Association for the Study of Diabetes hanno indicato che il valore di HbA1c deve essere mantenuto a un livello inferiore a 6,5% – 7%. Riuscire a tenere livelli di emoglobina glicosilata inferiori al 7% evita o ritarda l’insorgere di complicanze. Giustificata appare quindi la necessità di un trattamento efficace finalizzato al controllo della glicemia e di una verifica regolare del proprio livello di HbA1C da parte dei pazienti, che devono conoscere e controllare questo parametro così come conoscono e tengono sotto controllo peso, colesterolo e pressione sanguigna o altri fattori di rischio. La misurazione del livello glicemico attraverso il test HbA1C avviene tramite un normale prelievo del sangue. Ogni soggetto a cui sia stato diagnosticato il diabete dovrebbe ripetere il test almeno due-tre volte all’anno e anche più frequentemente (ogni 2-3 mesi) se la sua glicemia non è sotto controllo o se sta modificando la terapia. L’obiettivo di un livello di HbA1C inferiore al 7% può essere raggiunto con dieta, esercizio fisico e terapie farmacologiche.
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Angelo de’ Micheli da: “Corriere Salute” del 14.12.03 |

